Campi News - N.13 Novembre 2022 - LA FIDUCIA
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EDITORIALE: LA FIDUCIA
Atteggiamento, verso altri o verso sé stessi, che risulta da una valutazione positiva di fatti, circostanze, relazioni, per cui si confidaAtteggiamento, verso altri o verso sé stessi, che risulta da una valutazione positiva di fatti, circostanze, relazioni, per cui si confidanelle altrui o proprie possibilità, e chegeneralmente produce un sentimento disicurezza e tranquillità..
Sensazione di sicurezza basata sulla speranza o sulla stima riposta in qualcuno o qualcosa.Sensazione di sicurezza basata sulla speranza o sulla stima riposta in qualcuno o qualcosa.Come potremmo vivere senza la fiducia? Non si tratta di essere ottimisti o spensierati, ma di aver ben chiaro che solo basando le nostre relazionisulla fiducia possiamo vivere una prossimitàpositiva e orientata al futuro. La fiducia è profondamente legata alle relazioni interpersonali: comporta un camminare accanto, riconoscere le capacità dell’altro, senza nasconderne anche i limiti.riconoscere le capacità dell’altro, senza nasconderne anche i limiti.
È proprio la nostra fragilità, la consapevolezza dei nostri limiti che ci spinge a cercare l’altro, l’aiuto degli altri. Ed attraverso questa spinta, questo movimento “verso”, si creano e crescono le relazioni. Le relazioni creano legami, offrono supporto, rassicurano e alimentano la fiducia.Un circolo virtuoso. Avere legami, significa poter contare su qualcuno che crede in noi, e che quandoabbiamo paura ci aiuta a superarla. Vincere la paura, vuol dire mettersi in moto, attivarsi.
Ma cosa c’entra questo con Campi d’Arte?
Tutta la nostra attività, la nostra azione educativa è basata sull’accompagnare le persone che incontriamo a ritrovare fiducia in sé è stessi, attraverso le relazioni che costruiamo con loro, e che invitiamo a costruire o ricostruire con gli altri.Tutta la nostra attività, la nostra azione educativa è basata sull’accompagnare le persone che incontriamo a ritrovare fiducia in sé è stessi, attraverso le relazioni che costruiamo con loro, e che invitiamo a costruire o ricostruire con gli altri.Educare significa “preparare a vivere” e l’Educare avviene attraverso l’affetto, il prendersi cura, lo stare accanto. È questione di gesti, di comportamenti, non di sole parole o di “ragione”, ma di strada fatta assieme. E sulla strada si incontrano le fatiche, le paure che si imparano a superare grazie alla fiducia che viene riposta in ciascuno di noi. Questo conta: qualcuno che vede in noi anche quello che noi in certi momenti non riusciamo a vedere.Uno sguardo che porta più in là di dove siamo ora, che qualcuno ci mostra e grazie al quale anche noi impariamo a vedere quel “più in là”, superando la paura di non farcela. Sono diversi gli articoli che in questo numero parlano di questo: paure che vengono superate grazie alla fiducia che qualcuno ha riposto in noi, sogni che vengono realizzati, difficoltà che impariamo ad affrontare. E soprattutto che ci confermano quanto sia importante continuare a lavorare per costruire comunità in cui ciascuno di noi viva con fiducia l’esperienza della prossimità. È essere legati agli altri che ci fa vivere: l’affetto, il legame, IL FARE INSIEME. Una bellissima frase di Papa Francesco dice “la vita è l’arte dell’incontro”, e allora avanti, campiamo di questa arte!